E' terminata martedì 31 gennaio la Fiera di Sant'Orso di Aosta, manifestazione giunta alla 1023esima edizione. Ancora una volta questa grande festa dell'artigianato tipico valdostano non ha deluso le aspettative e ha saputo radunare nel centro della città migliaia di visitatori e di appassionati.
Secondo i numeri forniti dall'amministrazione regionale, nei due giorni di evento la Fiera ha registrato 172.079 passaggi, di cui 75.131 nella seconda giornata dell'evento. L'Atelier des Metiers degli artigiani professionisti e delle imprese artigiane e il Padiglione enogastronomico con le aziende del territorio hanno totalizzato dal giorno di apertura, sabato 28 gennaio, rispettivamente 25.987 e 20.500 passaggi. Numeri importanti che confermano ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, la voglia di normalità dopo due anni di limitazioni a causa della situazione sanitaria.
Ancora di più, la Fiera di Sant'Orso di Aosta dimostra la grande passione e capacità dei tanti artigiani valdostani professionisti che fanno del loro talento un lavoro e degli instancabili hobbisti che ogni anno impegnano il loro tempo libero per dare vita a nuovi oggetti da portare in Fiera. Tutti loro hanno saputo valorizzare questo straordinario evento mettendo a frutto maestria, fantasia, tenacia ed esponendo piccole e grandi opere capaci di raccontare una storia, una visione del mondo, una speranza per il futuro.
Ora non resta che dare appuntamento di nuovo ad Aosta e su Fieradisantorso.it nel 2024, sempre il 30 e 31 gennaio, con la 1024esima Fiera di Sant'Orso di Aosta.
redazione